Medicina estetica viso

BIOSTIMOLAZIONE
Cosa è la biostimolazione cutanea iniettiva?
La biostimolazione cutanea consiste nel somministrare per via iniettiva intradermica-sottocutanea delle sostanze farmacologiche che stimolano la rigenerazione dei tessuti: grazie alla loro azione la cute è più idratata, le cellule si rinnovano più rapidamente e aumenta la produzione di collagene ed elastina.
Le indicazioni principali a questa terapia sono la disidratazione, l’aging e il photoaging. Normalmente la biostimolazione viene inserita in un programma di gestione della pelle, stabilito dopo un check-up dermocosmetologico secondo Bartoletti e Ramette, che comprende l’applicazione domiciliare di cosmetici specifici, l’ausilio eventuale di peeling chimici ambulatoriali (stimolano ulteriormente il rinnovamento cellulare) e l’eventuale uso di riempitivi (filler).

I risultati che si possono ottenere dipendono molto dalla risposta individuale e la loro durata varia in relazione alla gravità della situazione di partenza ed allo stile di vita (ad esempio evitare di esporsi al sole ed utilizzare costantemente la protezione solare aumenta nel tempo l’efficacia del trattamento). In ogni caso la biostimolazione, come tutti i trattamenti ciclici, dopo un ciclo di sedute ravvicinate, va proseguita con sedute mensili di mantenimento.  Anche se nella storia clinica non sono presenti episodi di allergia, in rari casi, si può manifestare una reazione alla sostanza iniettata; inoltre, questo trattamento è controindicato nei soggetti affetti da alterazioni della coagulazione e da alcune patologie come le malattie autoimmunitarie.

I principi attivi più comunemente utilizzati per la biostimolazione, da soli o in associazione fra loro, sono:

acido ialuronico: idrata la cute, possiede attività antiradicali liberi, migliora la coesione dello strato superficiale della cute e il suo metabolismo ;

polidesossiribonucleotide:  si tratta di catene di frazioni di acidi nucleici, il DNA, che è alla base di tutte le attività  dell’organismo. Ha la proprietà di aumentare la capacità funzionale dei fibroblasti, le cellule che producono il collagene e l’elastina, sostanze presenti nella cute giovane che col tempo si modificano in quantità e qualità ;

aminoacidi precursori del collagene:  il collagene è la proteina con funzione di sostegno più diffusa nell’organismo ; gli aminoacidi  essenziali che la costituiscono, iniettati nel derma, ne stimolano la produzione locale. Viene così contrastata la diminuzione del collagene che col tempo porterebbe alla perdita del tono cutaneo.

 

FILLER CUTANEI
Molte disarmonie del volto possono essere migliorate con delle sostanze riempitive, i cosiddetti “filler”: iniettati nella cute, permettono di creare dei volumi o di ripristinarli se nel tempo si sono ridotti e di riempire solchi e rughe, come i solchi nasogenieni, i labiomentonieri o le rughe perioculari e del contorno delle labbra.

GALENUS MED è in accordo con le linee guida ufficiali sull’utilizzo dei filler non utilizza riempitivi permanenti e ne sconsiglia vivamente la richiesta da parte dei pazienti, pertanto, presso il nostro studio, non si utilizzano sostanze permanenti ma esclusivamente filler riassorbibili.

  • Acido Ialuronico
  • Idrossiapatite di Calcio
  • Acido Polilattico
  • Rinofiller
 
 
TOSSINA BOTULINICA
E’ una terapia medica proposta alla l’ampio margine di sicurezza che la caratterizzano, ha in poco tempo conquistato sia medici che pazienti.
L’utilizzo in Medicina Estetica è autorizzato sia dalla severa FDA americana sia dagli enti Europei. La metodica oggi utilizzata è accettata dalla comunità scientifica e permette di ottenere risultati con un compromesso ottimale fra durata e naturalezza.
Da un punto di vista tecnico la tossina botulinica, neurotossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum, è un farmaco che, iniettato in un muscolo, ha la capacità di ridurne la contrazione. Quest’effetto ha una durata abbastanza costante di circa 3-4 mesi, dopo i quali il muscolo ritorna alla sua condizione iniziale, senza alcun tipo di reliquati.

L’esperienza accumulata nel tempo ci ha fatto capire che il risultato più eclatante di questa terapia non è tanto la scomparsa delle rughe quanto il costante miglioramento dell’espressione del viso della persona, che appare serena e riposata.

IMPIANTO DI FILI DI BIOSTIMOLAZIONE E SOSPENSIONE
L’uso di fili riassorbibili inseriti sotto la cute può avere un duplice scopo: quello della stimolazione (come alternativa alle infiltrazioni) o quello della sospensione dei tessuti.

fili di biostimolazione
La biostimolazione viene effettuata con fili in PDO (polidiossanone) che, posizionati tramite aghi veicolanti, stimolano e rivitalizzano la cute, con effetto lievemente liftante. Si tratta di fili di sutura sintetici monofilamento costituiti da polidiossanone (un derivato dell’acido glicolico) che vengono utilizzati in chirurgia per la sutura del sottocute e delle strutture profonde; caratterizzati da lunga tenuta e ridotta colonizzazione batterica, stimolano la produzione del collagene e vanno incontro ad un lento e completo riassorbimento.

fili di sospensione
Nel caso dei fili di sospensione, l’inserimento nel sottocute di fili riassorbibili ha lo scopo di sollevare e riposizionare i tessuti del volto che iniziano a cedere (regione mandibolare, collo, zigomi), in maniera non invasiva e per un periodo abbastanza lungo.
I fili vengono inseriti tramite incisioni puntiformi, che necessitano di qualche giorno per guarire.

PEELING
Il peeling (dall’inglese to peel) permette di rimuovere gli strati esterni della cute con l’applicazione locale di sostanze, soprattutto acidi organici, in grado di scindere i legami che tengono unite le cellule.
Nella pelle invecchiata il ricambio delle cellule dell’epidermide rallenta e si ha un aumento relativo dello spessore dello strato corneo: la cute assume un aspetto opaco, grigiastro, perde elasticità, diviene ruvida al tatto, la melanina viene prodotta in modo disomogeneo e compaiono delle macchie.

PEELING PRX-T33
Si tratta di un peeling a base di acido tricloracetico ad alta concentrazione, ma non aggressivo grazie alla presenza del perossido di idrogeno che ne modula l’azione. Stimola il derma e agisce sul chrono e photoaging, contrastando la perdita di tonicità di viso, collo e décolleté, ed è indicato anche nel trattamento delle cuti acneiche.

RETINOL PEEL
E’ un peeling medico che contiene il 3% di Retinolo, un precursore dell’acido retinoico, ed un complesso di sostanze (derivati dell’acido citrico, derivati aminoacidici, vitamina E, bisabololo): stimola la produzione di collagene, riduce l’attività delle collagenasi, esfolia, migliora l’aspetto delle rughe sottili, favorisce l’uniformità del colorito e rende la cute più luminosa. Il peeling è attivo anche sulle lesioni acneiche.

 

Dottore di riferimento:

Dott. Laureti Marco